Metodo SCAMPER
Il metodo SCAMPER aiuta a stimolare la creatività per trovare soluzioni a problemi, migliorare prodotti, immaginare modifiche a un oggetto, ecc.
Prerequisiti
Prepara una attività Lavagna. Per prima cosa, devi determinare e identificare il problema, l’idea, il prodotto o l’argomento da trattare. Il passo successivo è quello di riformulare il tutto come una domanda: come possiamo... ?
- Il nostro negozio sta perdendo vendite a causa delle lunghe code alle casse: Come possiamo riorganizzare il negozio per migliorare i profitti?
- Abbiamo margini in calo sul prodotto X: Come possiamo ripensare i componenti per migliorare i nostri margini?
Crea 8 categorie: la prima categoria (Componenti) ti permette di chiarire i dati del problema, se applicabile, le altre 7 sono i verbi del metodo SCAMPER: Sostituire, Combinare, Adattare, Modificare / Magnificare (ingrandire), Produrre / Proporre, Eliminare, Riordinare.
Puoi spiegare cosa ci si aspetta in una nota sulla prima carta di ogni categoria (dando loro lo stesso codice di colore).
Impostazioni attività Lavagna
- Formato dell’attività: in diretta
- Voto: in punti
- Categoria: Componenti + 7 categorie SCAMPER
Corso di azione
Presentazione
Presenta l’argomento/problema e assicurarti che tutti lo abbiano compreso. Rivedete i componenti che hai inserito in precedenza in modo da far partire tutto il gruppo su un piano di parità.
Poi spiega il metodo e soprattutto il significato dei verbi facilitatori:
- S per Sostituire: cosa possiamo sostituire per risolvere/migliorare il problema? Come possiamo sostituire l’elemento X per generare cambiamenti, miglioramenti o idee sorprendenti?
- C per Combinare: quale altro prodotto, servizio, processo (vicino, a monte o a valle) può essere combinato con il nostro per creare qualcosa di diverso e nuovo o per moltiplicare gli usi possibili?
- A per Adattare: cosa possiamo adattare traendolo da un altro prodotto/servizio/ambiente per migliorare il nostro? Si tratta di mettere la propria idea in un nuovo contesto da cui trarre ispirazione per realizzarla.
- M per Modificare/magnificare (ingrandire): cosa possiamo modificare per migliorare il nostro posizionamento sul mercato? O per ottenere un vantaggio competitivo? Possiamo massimizzare e persino esagerare uno degli elementi del nostro prodotto? Modificare la produzione, il materiale, il movimento, ecc.
- P per Produrre/proporre un altro utilizzo: il nostro prodotto può essere usato in un contesto diverso da quello per cui è stato creato?
- E per Eliminare: cosa succede se eliminiamo un elemento? Una funzione? O se la riducessimo al minimo? Possiamo eliminare un contesto? Delle performance? Dei clienti?
- R per riordinare: e se reinventassimo o riorganizzassimo le idee, il prodotto o la situazione per vedere cosa succede? Come possiamo capovolgere le cose e trovare modi diversi per organizzare la situazione, valutando ciò che è più vantaggioso per il progetto?
Il verbo facilitatore può essere applicato a tutti o ad alcune delle componenti dell’argomento in affrontato.
Organizza il gruppo in modo da assegnare da uno a tre verbi a ciascuno, oppure a sottogruppi di 2-4 persone se il gruppo è numeroso (vedi i nostri Suggerimenti per maggiori dettagli).

Esplorazione
Ognuno contribuisce con le proprie idee alla categoria assegnata. È possibile andare avanti e indietro tra le categorie assegnate, discutere e riformulare in sottogruppi.
Discussione
Una volta completate tutte le categorie, raggiunto il limite di idee (se avete fissato un limite), scaduto il tempo o se semplicemente la creatività sta calando... è il momento di rivedere insieme le idee generate per chiarirle o spiegarle.
- Sfrutta questo momento per ripulire la lavagna: raggruppa le idee simili, elimina i doppioni, ecc.

Selezione
Lancia una sessione di voto (vedi l’attività @Dotmocracy) in modo che i partecipanti possano dare priorità alle idee che sembrano più importanti, innovative...
Sintesi
Terminata la votazione, identifica le idee più popolari (in genere le prime 3 o 4) per definire un piano d’azione per svilupparle ulteriormente.
Suggerimenti e varianti
È meglio evitare che l’intero gruppo lavori su tutti i verbi. L’attività diventerebbe troppo lunga e noiosa.
- Assegnando invece due o tre verbi a ciascuno o a ogni sottogruppo, la riunione diventa più dinamica.
- Limita il brainstorming su ogni verbo a 10 minuti e fissa un limite di 10 suggerimenti per verbo.
- Se la creatività comincia a esaurirsi, passa agli altri verbi o alla selezione.
- Non dimenticare di riformulare la domanda o le parole chiave per risvegliare l’ispirazione.
Questi modelli potrebbero interessarti

Brainstorming

Brainwriting
